Centro di ricerca per la didattica dell'italianistica CRIDI

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Centro di ricerca per la didattica dell’italianistica - CRIDI 

Forte dell’esperienza del “Laboratorio per la Didattica della Letteratura Italiana”, costituito presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Ateneo triestino nei primi anni 2000, dell’organizzazione di corsi di formazione per la didattica della letteratura italiana per il Polo Trieste della Fondazione “I Lincei per la scuola” e di laboratori di lettura ad alta voce, il Centro ha come obiettivo primario la promozione di studi sul rapporto fra ricerca letteraria e didattica della letteratura e l’attivazione di esperienze operative, anche attraverso l’utilizzo delle moderne tecnologie applicate alla didattica. Il Centro si propone di offrire unitarietà e continuità (anche nella prospettiva dell’avvio del “Percorso formativo abilitante di 60 CFU” per docenti della Scuola
secondaria presso l’Ateneo triestino) a esperienze già poste in essere, in anni recenti, nell’organizzazione di convegni su autori della tradizione letteraria italiana (si vedano almeno “Una figura nodale nell’insegnamento della Letteratura Italiana: Francesco Petrarca” e, nell’ottobre 2023, “Cent’anni di Zeno: ricezione, riscritture e traduzioni de La coscienza di Zeno di Italo Svevo dal 1923 a oggi”), di corsi di formazione per gli insegnanti e di laboratori per la diffusione della letteratura in prospettiva didattica sul territorio del Friuli Venezia Giulia, in ambito nazionale, in Slovenia e Croazia (fra i più recenti, anche collegati all’Impegno pubblico e sociale - Terza missione dell’Ateneo, si ricordano i corsi di formazione inseriti nella Piattaforma ministeriale S.O.F.I.A.
“Leggere Svevo a scuola nel centenario de La coscienza di Zeno: nuove prospettive a confronto” e “La coscienza di Zeno ad alta voce”, con “Maratona finale di lettura della Coscienza di Zeno” aperta alla cittadinanza, il concorso per le Scuole secondarie “Ti racconto La coscienza di Zeno … con un MEME”, il ciclo di incontri, rivolto anche a studenti e docenti di Scuola secondaria di Slovenia e Croazia, “Qual è il problema di Zeno? E io, ho un problema?”).

Il Centro si propone di organizzare attività di ricerca e di formazione, giornate di confronto e seminariali rivolte ai/alle docenti e agli/alle studenti/studentesse delle Scuole e dell’Università, di pubblicare e diffondere i risultati delle ricerche e di fornire un permanente strumento didattico agli/alle insegnanti che vogliano approfondire e innovare l’insegnamento della letteratura italiana, anche con la creazione di un sito web dedicato.

Il Centro lavorerà in sinergia con il “CIRD - Centro Interdipartimentale per la Ricerca Didattica” dell’Ateneo, continuando la pubblicazione dei risultati didattici e di ricerca ritenuti più significativi sulla rivista «Quaderni Cird» (ISSN 2039-8646), pubblicata on-line ad accesso aperto a partire dal 2010 dalla Casa Editrice EUT – Edizioni Università di Trieste e dedicata soprattutto agli insegnanti di Scuola primaria e secondaria.

 

Responsabili del centro:

Tiziana Piras | tpiras@units.it  
Professoressa associata di Letteratura italiana presso l’Università degli Studi di Trieste. Si occupa della letteratura dell’Ottocento e Novecento, in particolare si interessa dei legami che essa ha con il sacro e in generale di riscritture d’autore. Ha commentato la Mandragola di Machiavelli e la Fedra di D’Annunzio. Ha pubblicato l’edizione critica di Piccolo mondo antico di Antonio Fogazzaro e le sceneggiature dei film diretti da Mario Soldati ispirati ai romanzi del vicentino: Malombra, Daniele Cortis e Piccolo mondo antico. Si è occupata inoltre di Leopardi e di Montale e, nell’ambito della letteratura triestina, di Umberto Saba, Italo Svevo, Biagio Marin, Anita Pittoni e Giuseppe O. Longo. Infine, riserva particolare attenzione alla didattica della letteratura e all’italianistica digitale. 

Rosa Necchi | rosa.necchi@units.it
Ricercatrice a tempo determinato di Letteratura italiana presso l’Università degli Studi di Trieste. Ha approfondito correnti, autori e opere dei secoli XVIII e XIX, con particolare riguardo per la poesia encomiastica, lirica, giocosa e didascalica, l’epistolografia, la fortuna di scrittori e generi letterari, la storia dell’editoria e del collezionismo librario, l’erudizione, la storiografia letteraria, il rapporto fra letteratura e scienza, la letteratura di viaggio e per l’infanzia. 

 

Altri membri del centro:

Federico Baricci | federico.baricci@units.it 
Professore associato di Linguistica italiana all’Università di Trieste. Si è occupato di storia della lingua italiana e di filologia italiana, con particolare attenzione al macaronico e all’opera di Folengo, e alla letteratura dialettale del Cinquecento.

Sergia Adamoadamo@units.it
Professoressa associata di Critica letteraria e letterature comparate all'Università di Trieste.

Cristina Roggi | prof.roggi@gmail.com
Docente di Lettere presso l'Istituto Nautico di Trieste e in questo ruolo ha ideato e realizzato progetti didattici e corsi di formazione per docenti su temi legati all'interculturalità, alla lettura ad alta voce, alla storia della shoah e alla memoria civile in rete con svariate istituzioni locali. Da 3 anni è tutor nei corsi di formazione docenti per la Fondazione “I Lincei per la Scuola”- Polo dell’Università di Trieste. 

Gianni Cimador | cimadorgianni2@gmail.com
Docente di Lettere presso l'Istituto Nautico di Trieste ed è professore a contratto del Laboratorio di Lingua Italiana OFA presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Trieste. Si occupa di letteratura italiana del Novecento, dei rapporti tra letteratura e altre arti, di letteratura triestina. 

 

Ultimo aggiornamento: 11-07-2024 - 08:05