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«Gli affetti non si possono portare in ospedale, se invece si potesse sarebbe meglio». La solitudine del malato nei luoghi della cura
Tipologia evento:
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Lunedì 28 novembre, dalle ore 16:00 alle ore 19:00, presso la sede del Dipartimento di Studi Umanistici di via Elisa Baciocchi, 4 (Aula Magna), si terrà il Seminario «Gli affetti non si possono portare in ospedale, se invece si potesse sarebbe meglio». La solitudine del malato nei luoghi della cura.
L'iniziativa si svolgerà nell’ambito del Corso di Aggiornamento professionale “Health Humanities – Cultura umanistica per le scienze della salute e le pratiche della cura”, promosso dal Dipartimento di Studi Umanistici e dal Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute.
La letteratura scientifica è ricca di prove a supporto del ruolo centrale che familiari e “persone significative” svolgono nel percorso di cura e assistenza delle persone che affrontano una malattia. Una relazione che ha impatti positivi sulla fragilità, sulla vulnerabilità e sugli esiti di salute. Eppure i modelli organizzativi dei servizi sanitari sembrano spesso inadatti a dare risposte adeguate a bisogni assistenziali e relazionali. Un problema noto da tempo, solo esasperato dalla recente pandemia.
L’incontro vuole promuovere una riflessione multidisciplinare sul tema della solitudine che può affliggere persone accolte in strutture cliniche e assistenziali a causa di un problema di salute.
Gli esperti si confronteranno e discuteranno con il pubblico sul tema della centralità della relazione interpersonale nei contesti di cura, un tema dalle complesse implicazioni cliniche, etiche, morali e organizzative, che coinvolge i professionisti della salute, i malati e i loro familiari. A chi appartiene la malattia? La persona è davvero al centro del percorso di cura? Quali spazi e quali tempi per la relazione nei tempi e negli spazi della cura?
L'Università di Trieste è tra i primi Atenei italiani a offrire una formazione sulle Health Humanities, ambito di ricerca e di pratiche interdisciplinari in cui la creatività e le prospettive critiche degli studi umanistici si intrecciano con un approccio olistico all'assistenza, alla salute e al benessere.
I dettagli e il programma sono disponibili di seguito in allegato.
L'evento è a ingresso libero.
Luogo:
Dipartimento di Studi Umanistici
via Elisa Baciocchi, 4 - Trieste
Aula Magna
Promotore:
Coordinamento scientifico: Giuliana Pitacco, Daniela Samassa, Gianfranco Sanson
Informazioni:
Segreteria organizzativa: Elisabetta Tigani Sava (elisabetta.tigani.sava@amm.units.it)
Ultimo aggiornamento: 14-11-2022 - 17:02