Venerdì 13 ottobre, alle ore 21, presso l'Auditorium Marco Sofianopulo del Museo Revoltella, si svolgerà l'incontro Cent'anni di Zeno. Edipo come struttura formale del romanzo di Zeno.

L'iniziativa nasce nell'ambito di "Cent'anni di Zeno", progetto di divulgazione umanistica del Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Trieste finanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

Ospiti dell'evento Raffaele Pinto (Universitat de Barcelona) e Antonio Giacomin.

Pinto leggerà «La coscienza di Zeno» individuando elementi, personaggi ed episodi riconducibili al complesso edipico e al suo valore simbolico. Il vizio del fumo e la proibizione di fumare, il legame di Zeno Cosini con il padre e con la madre, il valore sostitutivo assegnato alla relazione con il suocero, l’amicizia con Guido, il matrimonio con Augusta e il rapporto con l’amante saranno alcuni dei momenti sottoposti ad analisi alla luce dell’opera freudiana e della cultura psicoanalitica di Italo Svevo.

Faranno da contrappunto alla presentazione gli interventi multimediali di Antonio Giacomin intorno a brani scelti de «La coscienza di Zeno», accompagnato dalla voce recitante di Monica Cerucco e l’interpretazione in Lingua dei Segni Italiana di Giulia Bugliano, Alice Liberale, Pietro Matosel Loriani, Martina Reganzani, Giulia Vanin, Sara Vitale.

L’evento, introdotto da Tiziana Piras, docente di Letteratura italiana di UniTS, sarà interpretato in Lingua dei Segni Italiana da Nadia Pers.