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MOVIEUNITS - Cineforum per il Centenario UniTS sul tema “Il futuro della conoscenza"
Tipologia evento:
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MOVIEUNITS
Cineforum per il Centenario UniTS sul tema “Il futuro della conoscenza”
12 appuntamenti tra marzo e giugno 2024 - Ingresso libero
L’Università degli Studi di Trieste vanta nella sua storia centenaria un primato poco noto: il più antico Corso di Storia del cinema in Italia, con un ciclo di lezioni organizzato nel 1957 dal Circolo Universitario Cinematografico. La cattedra di Storia del Cinema dell’Ateneo sarebbe diventata istituzione permanente nell’anno accademico 1973-74, cinquant’anni fa. E se oggi Trieste è una delle città più cinematografiche d’Italia, con i suoi prestigiosi festival internazionali e un numero sempre crescente di set, le radici del fenomeno affondano anche nel terreno fertilissimo creato dai corsi universitari sulla settima arte.
Il cinema, “invenzione senza futuro” secondo una leggendaria (ma falsa) definizione di oltre un secolo fa attribuita ai pionieri fratelli Lumière, è oggi non soltanto spettacolo, intrattenimento e forma di espressione culturale, ma anche strumento di lettura e conoscenza della realtà, per interpretare il passato, aumentare la consapevolezza del presente e immaginare il mondo di domani.
Mercoledì 6 marzo ha preso il via la rassegna MOVIEUNITS in programmazione fino al 26 giugno 2024: dodici film, selezionati guardando alle specificità e competenze trasversali offerte dai dieci Dipartimenti dell’Università degli Studi di Trieste, diventano momento di riflessione su alcuni grandi temi della contemporaneità: la crisi climatica, l’intelligenza artificiale, la robotica, l’evoluzione del mondo del lavoro, la memoria e gli archivi, la clonazione, l’ingegneria genetica, i paradossi della finanza, i fenomeni migratori, le sfide dello spazio, i sogni e le inquietudini delle nuove generazioni nell’era dell’antropocene… Parole chiave attualissime, affrontate dal cinema del reale così come da quello di finzione con sguardo sempre originale e votato alla comunicazione verso il grande pubblico.
Come in una sorta di festival itinerante, con proiezioni in sedi diverse, pensate per coinvolgere nel modo più ampio possibile la popolazione universitaria e la cittadinanza, docenti e studenti saranno chiamati a confrontarsi attorno ai temi presentati sul grande schermo, rinnovando la classica e intramontabile formula del cineforum.
Promotore:
La rassegna è organizzata in collaborazione con i Dipartimenti dell’Università e con l’associazione Casa del Cinema di Trieste; si avvale del contributo della Regione Friuli Venezia Giulia e del Comune di Trieste, con la collaborazione di ERPAC FVG.
Informazioni:
Il team dei curatori
Massimiliano Spanu - mspanu@units.it
Professore associato presso l’Università degli Studi di Trieste al Dipartimento di Studi Umanistici. Docente di Storia del Cinema, Teorie e Tecniche del Linguaggio cinematografico, Semiologia del cinema e degli audiovisivi, dal 2015 ad oggi ha insegnato anche al corso di laurea in Discipline della musica, del cinema e dello spettacolo (DAMS) a Gorizia. È stato membro del Dottorato internazionale in Studi artistici e audiovisivi, presso l’Università degli Studi di Udine (dal 2014 al 2018). Componente per conto dell’Università degli Studi di Trieste del Comitato Didattico e di Gestione e vicecoordinatore per il corso dil laurea interateneo in Discipline della musica, del cinema e dello spettacolo (DAMS). È stato Delegato alla comunicazione per DiSU. Attualmente è componente del Comitato Scientifico della Mostra storico-artistica del Centenario dell’Università degli Studi di Trieste. Presidente dell’associazione La Cappella Underground dal 1997 al 2002, dal 2000 al 2002 è stato direttore artistico del Trieste Science+Fiction Festival. Ha pubblicato saggi, monografie, volumi collettanei per alcune tra le più importanti case editrici italiane (Lindau, Il Castoro, Marsilio, EUT, Viella, Carocci, Le Mani, Kaplan, Silvana Editrice, ecc.). Più recentemente le sue ricerche si rivolgono alla Public History e alle estetiche del documentario (storico e sportivo).
Daniele Terzoli - daniele.terzoli@units.it
Laureato in Lettere e Filosofia all’Università degli Studi di Trieste, con una tesi sulla nascita del Festival Internazionale del Film di Fantascienza di Trieste. È stato presidente del centro ricerche e sperimentazioni cinematografiche e audiovisive La Cappella Underground (dal 2002 al 2020) e co-fondatore e direttore del Trieste Science+Fiction Festival (dal 2003 al 2021). Dal 2014 è coordinatore della programmazione del cinema Ariston di Trieste e dal 2022 dell’arena estiva del Giardino Pubblico. Ha inoltre collaborato con la cooperativa Bonawentura (dal 2009 al 2015) per la programmazione cinematografica e l’organizzazione di rassegne al Teatro Miela, al castello di San Giusto e al Teatro Franca e Franco Basaglia. Giornalista pubblicista, ha scritto per le pagine di Cultura e Spettacoli del quotidiano Il Piccolo e per il magazine Nocturno Cinema. Nell’anno accademico 2022/2023 è stato assegnista di ricerca al Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Trieste, dove prosegue la collaborazione come Cultore della Materia in Storia del Cinema.
Ultimo aggiornamento: 07-03-2024 - 08:49