Dal 20 maggio al 6 giugno 2024, Nel Giardino degli (In)visibili - Na vrtu (ne)vidnih – In the Garden of the (in)visibles

Tipologia evento: 
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Data inizio evento: 
20/05/2024 - 18:00
Data fine evento: 
06/06/2024 - 19:00
Data pubblicazione evento
Pubblicato il: 
14/05/2024

NEL GIARDINO DEGLI (IN)VISIBILI

Transform4Europe

20 - 24 maggio 2024

Stazione Rogers, Riva Grumula 14, Trieste

 

L'installazione “Nel Giardino degli invisibili” è parte di una ricerca antropologica transfrontaliera che vede coinvolto corpo docente, studenti e studentesse dell’Università del litorale di Capodistria (Univerza ma Promorskem. Koper) e dell’Università degli studi di Trieste.

Abbiamo percorso i confini tra Croazia, Slovenia e Italia dove abbiamo trovato e raccolto oggetti abbandonati nei boschi o ai margini dei centri abitati. Questi oggetti vengono lasciati in zone di confine dopo un lungo e difficile percorso fatto a piedi da persone che provengono da vari contesti dell’Asia e dell’Africa. Oggetti di uso comune per mangiare, dormire, coprirsi, curarsi, ma anche oggetti che raccontano della sfera intima e spirituale.

Questi oggetti lasciati nei boschi o ai cigli delle strade, che ignoriamo o che trattiamo come immondizia ci proiettano in una questione politica e morale fondamentale dei nostri tempi.

Abbiamo quindi selezionato una piccola parte di questi oggetti per allestire la mostra “nel giardino degli invisibili”. Una mostra itinerante che è segno di una presenza e che stimola a un incontro tra chi attraversa le frontiere e chi vi abita. E che ci pone una domanda fondamentale. Cosa (non) vogliamo vedere?

La mostra, ospitata a Stazione Rogers, verrà arricchita da una serie di attività coordinate dal gruppo di lavoro delle studentesse del laboratorio antropologico “archivio di Frontiera”

Lunedì 20 maggio

ore 18.00:

 

Inaugurazione

 

Presentano la mostra la direttrice Dip. Studi Umanistici prof.ssa Elisabetta Vezzosi

Delegata Terza Missione Dip. Studi Umanistici prof.ssa Helena Lozano

Coordinatore UNITS T4EU prof. Alberto Pallavicini

il gruppo scientifico WP7 -T4EU e studenti/sse dell’archivio di frontiera.

 

Musica di Ismail Swati e Aftab Ali

 

Martedì 21 maggio

ore 17.00:

 

Khandwala e dignità

 

Presentazione di tematiche relative al Silos di Trieste e delle condizioni di vita all’interno di esso.

 

Con la partecipazione dei volontari del Silos e di chi lo abita

 

Giovedì 23 maggio

ore 17:30: Aula B di Androna Campo Marzio 10

 

 

Proiezione del documentario "Agàpe” di Velania A. Mesay e Tomi Mellina Bares

 

A seguire, alle ore 19:00 presso Stazione Rogers, ci sarà un talk con i due registi aperto al pubblico.

In collaborazione con Associazione Casa del Cinema di Trieste

 

 

Venerdì 24 maggio

ore 12.00 - 13.00:

 

Biblioteca di confine (evento per le scuole secondarie di secondo grado di Trieste coinvolte nella Biblioteca Humana di Trieste)

 

 

 

Venerdì 24 maggio

 ore 18.00:

 

Immigrazione tra passato, presente e futuro

 

 

Le diverse modalità attraverso cui l’immigrazione ha influenzato nel tempo le dinamiche sociali e culturali della città di frontiera.

 

Con la partecipazione delle prof.sse Roberta Altin, Katja Horbat Virloget, Liliana Vocci e Silvia Cassano (testimoni dell’esodo) e dell’Università delle Liberetà

 

 

 

IN THE GARDEN OF THE (IN)VISIBLE

Transform4Europe

20th - 24th May 2024

Stazione Rogers, Riva Grumula 14, Trieste

 

 

This anthropological exhibition, led by faculty and students from the University of Primorska and the University of Trieste, delves into migration through a cross-border exchange program. Our exploration along the borders of Croatia, Slovenia, and Italy uncovered discarded objects, remnants of arduous journeys by individuals from diverse backgrounds in Asia and Africa. These everyday items, essential for survival, also hold deeper significance as windows into the spiritual and personal realms of their former owners. The act of abandoning these possessions symbolizes a profound transition, akin to a rebirth. Despite being dismissed as refuse, these discarded artifacts provoke profound political and ethical reflections. Our curated exhibition, "In the Garden of the (In)visibles," symbolizes the presence of the unseen, fostering dialogue between border-crossers and locals. It challenges us to confront what realities we choose to acknowledge or ignore.

The exhibition, hosted at Stazione Rogers, will be enriched by a series of activities coordinated by the working group of students from the anthropological laboratory "The Border Archive".

 

 

Monday 20th May

6.00 pm:

 

Inauguration

 

The exhibition will be presented by: Professor Elisabetta Vezzosi, Director of the Department of Humanities Studies. Professor Helena Lozano, Delegate for Third Mission of the Department of Humanities Studies. Professor Alberto Pallavicini, Coordinator of UNITS T4EU. The scientific group WP7 - T4EU and students from the border archive.

 

Music by Ismail Swati and Aftab Ali

 

 

Tuesday 21st May

5.00 pm:

 

Khandwala and dignity

 

Presentation of issues relating to the Silos of Trieste and the living conditions in it

 

With the participation of the Silos volunteers and those who live there

 

 

Thursday, 23rd May

 at 5.30 pm

Aula B of Androna Campo Marzio 10

 

The Documentary “Agàpe” by Velania A. Mesay e Tomi Mellina Bares

 

In collaboration with Associazione Casa del Cinema di Trieste.

Following the projection, at 19:00 in Stazione Rogers, there will be a talk with the two directors of the documentary, open also to the audience to participate

 

 

Friday, 24th May

12.00 am:

 

Library of the border (event for secondary schools)

 

 

Friday, 24th May

6.00 pm:

 

Migration: past, present and future

 

We will explore the different ways in which migration has influenced over time the social and cultural dynamics of Trieste.

 

With the participation of prof. Roberta Altin and Katja Horbat Virloget - Liliana Vocci e Silvia Cassano (testimonies of the exodus) and the university delle Liberetà.

 

 

Dal 27 maggio – 7 giugno la mostra-installazione NEL GIARDINO DEGLI (IN)VISIBILI

sarà ospitata nella sede centrale di piazzale Europa nº 1.  - PIANO TERRA ED. A - ALA DX

A cura di Roberta Altin e Giuseppe Grimaldi

 

27.05.2024

Inaugurazione “il Giardino degli Invisibili”

Piazzale Europa nº 1.  - PIANO TERRA ED. A - ALA SN (colonnato esterno)

Seminario: Frontiere della ricerca e ricerche alla frontiera h.17.00 – 18.30

L’inaugurazione dell’installazione diventa occasione per riflettere sul significato delle frontiere e sulle loro molteplici configurazioni. In una collaborazione transfrontaliera con l’università di Lubiana, dialogheremo con un gruppo di studenti e docenti di antropologia provenienti da vari contesti del continente africano e sudamericano per ragionare sull’impatto delle frontiere contemporanee nella possibilità di fare ricerca.

 

Programma

-         17.00 Saluti istituzionali:

prof. Ilaria Micheli, delegata UNITS alla cooperazione internazionale

prof.ssa Roberta Altin, antropologa, Università di Trieste

-         17. 15 Presentazione installazione “il Giardino degli Invisibili” a cura degli studenti e le studentesse dell’Archivio della frontiera

-         17.30 Seminario “Frontiere della ricerca e ricerche alla frontiera. Tra Europa e Africa

prof.ssa Uršula Lipovec Čebron, antropologa, Università di Lubiana con delegazione straniera in visita

 

06.06.2024

Trieste, Città di frontiera? Prospettive sull’accoglienza a partire dalla proiezione del mini-documentario “Umar” di Francesco Cibati h.17-00 – 18.30 Edifico A, PT Aula M ala destra (proiezione)

A seguire dibattito sul colonnato esterno Piazzale Europa nº 1.  - PIANO TERRA ED. A - ALA SN (colonnato esterno)

 

La narrativa su Trieste città di Frontiera ha attraversato i secoli. Oggi la città si trova implicata in un processo migratorio più ampio - le migrazioni forzate dal Sud globale – come crocevia. Che risposte sta dando alle persone che arrivano? Come sta reagendo la cittadinanza?

 

17.00 presentazione incontro con rappresentanti Consiglio Studentesco, prof. Roberta Altin e dott. Giuseppe Grimaldi, comitato organizzativo

17.15 proiezione Umar con Francesco Cibati, regista e volontario dell’associazione Linea d’Ombra.

17.30 “Trieste, Città di frontiera? Prospettive sull’accoglienza”

Con Lucio Prodam, Giudice Onorario Tribunale dei Minori di Trieste, Valentina Masotto, UNICEF  e Tiziana Bongiorno, vice presidente dell’associazione tutori volontari FVG

Ultimo aggiornamento: 14-05-2024 - 14:22
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