XXXIX Festival del Cinema Ibero-Latino Americano di Trieste

Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Trieste

13-20 ottobre 2024

Torna la collaborazione fra il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Trieste e il Festival del Cinema Ibero-Latino Americano di Trieste, che dal 13 al 20 ottobre 2024, alla vigilia dei suoi primi quarant'anni, propone un programma ricco di storie, riflessioni, memorie.

Ad aprire la XXXIX edizione, il 13 ottobre alle ore 20.00, nell'Aula Magna Baciocchi del Dipartimento di Studi Umanistici, verrà proiettato il cortometraggio Vlasta. Apuntes para un documental di Candela Vey, che rende omaggio a Vlasta Lah, la prima donna regista del cinema argentino. Nata a Pola, cresciuta a Trieste e formatasi a Roma, Vlasta Lah è emigrata in Argentina, diventando protagonista della nascita del cinema di quel Paese.

Il Premio Allende, che riconosce l'impegno nel riscatto della memoria e la storia dei popoli latinoamericani da parte di artisti, diplomatici, giornalisti, ricercatori, è stato assegnato al regista greco-francese Costa-Gavras, che lo ritirerà nel corso della Cerimonia di premiazione, sabato 19 ottobre.

Il regista sarà presente al Dipartimento di Studi Umanistici, per tenere una Lectio Magistralis venerdì 18 ottobre al termine della visionedel film Missing che sarà proiettato alle ore 16 nell'Aula Magna Baciocchi del Dipartimento di Studi Umanistici.

La sezione Cinema e Letteratura propone quest'anno dei ritratti inediti di numerose personalità della letteratura latinoamericana e internazionale. Non solo Gabriela Mistral (il cileno Locas mujeres di María Elena Wood), ma anche Italo Calvino, (il cubano Cartas de Calvino di Esther Barroso Sosa) o Jorge Luis Borges, di cui il messicano Los paseos con Borges di Adolfo García Videla ripropone le riflessioni nella Buenos Aires degli anni '70. Alejandra ricostruisce la storia della poetessa argentina Alejandra Pizarnik, ritratta in un documentario intimista di Virna Molina ed Ernesto Ardito, che ne segue il cammino verso l'autodistruzione attraverso documenti, poesie, lettere, ricordi degli amici e familiari. Del viento y del fuego, documentario messicano di Adolfo García Videla e Humberto Ríos, è stato realizzato sul set del film Eréndira di Ruy Guerra, tratto da un racconto di Gabriel García Márquez: interviste allo stesso Premio Nobel colombiano, a Ruy Guerra e Irene Papas, tra gli altri, per parlare di cinema, letteratura, arte e ideologia. Il film argentino Cornelia frente al espejo di Daniel Rosenfeld è invece tratto dall'omonimo libro di Silvina Ocampo.

Il Festival al DiSU:

Domenica 13 ottobre, h. 20, Aula Magna Baciocchi, Androna Elisa Baciocchi 4

CERIMONIA INAUGURALE DEL XXXIX FESTIVAL DEL CINEMA IBERO-LATINOAMERICANO DI TRIESTE

Vlasta, apuntes para un documental di Candela Vey. Argentina, 2024 (15 min.).

(V.O. in spagnolo con sottotitoli in inglese e italiano)

A seguire: incontro con Candela Vey

Lunedì 14 ottobre, h. 14, Aula F, Androna Campo Marzio 10

CORNELIA FRENTE AL ESPEJO, di Daniel Rosenfeld. Argentina, 2013 (90 min).

(V.O. in spagnolo con sottotitoli in italiano)

Martedì 15 ottobre, h.14 , aula E, Androna Campo Marzio 10

LOCAS MUJERES, di Maria Elena Wood. Chile, 2011 (72 min).

(V.O. in spagnolo)

Martedì 15 ottobre, h.17, aula B, Androna Elisa Baciocchi 4

DEL VIENTO Y DEL FUEGO, di Adolfo García Videla e Humberto Ríos. Messico, 1983 (55 min).

(V.O. in spagnolo)

CARTAS DE CALVINO, di Esther Barroso Sosa. Cuba, 2023 (47 min).

(V.O. in spagnolo con sottotitoli in inglese e italiano)

A seguire: Incontro con Monica Marziota (attrice)

Mercoledì 16 ottobre, h. 16, Aula 3, via Lazzaretto Vecchio 8.

LOS PASEOS CON BORGES, di Adolfo García Videla. Messico, 1977 (55 min)

(V.O. in spagnolo)

ALEJANDRA, di Virna Molina e Ernesto Ardito. Argentina, 2013 (102 min)

(V.O. in spagnolo)

Venerdì 18 ottobre, h. 16 Aula Magna Baciocchi, Androna Elisa Baciocchi 4

MISSING DI Costa-Gavras. USA 1982 (122 min).

A seguire h. 18.30: LECTIO MAGISTRALIS di Costa-Gavras

(con il contributo della Fondazione CRT Trieste)

Costa-Gavras è nato a Loutra Heraias in Grecia il 13 febbraio 1933. All’età di 22 anni lascia la Grecia per recarsi a studiare a Parigi. Ottenuto il diploma all’Institut des Hautes Etudes Cinématographiques (IDHEC)., lavora come aiuto regista per grandi registi come René Clair, René Clément, Henri Verneuil, Jacques Demy, Marcel Ophuls, Jean Giono e Jean Becker.

Nel 1965 realizza il suo primo lungometraggio, Vagone letto per assassini. I suoi film successivi raccoglieranno grandi successi: Z, l’orgia del potere ottenne due Oscar nel 1969, due premi al Festival di Cannes e decine di altri premi. Attraverso i suoi film politici, Costa-Gavras ha affrontato i temi scottanti dell’epoca, lavorando tra Francia e Stati Uniti.

Ha realizzato 20 film, tra cui il 13 uomo, Section Spéciale, Missing (Palma d’Oro e Premio migliore interpretazione maschile a Jack Lemmon al Festival di Cannes 1982), Hanna K, La Confessione, État de siège, Chiaro di donna, Consiglio di famiglia, La piccola apocalisse, Mad City, Music Box, Amen, Cacciatore di teste, Adults in the room…

Dal 2007 è il Presidente della Cinémathèque Française.

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