Attestato di buona pratica territoriale per un’Italia più sostenibile 2025 - ASviS

per l'iniziativa "Ecosistema educativo diffuso: promuovere un abitare e un apprendimento sostenibile"
Tipologia news: 
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Data pubblicazione
Pubblicato il: 
22/10/2025

L'iniziativa "Ecosistema educativo diffuso: promuovere un abitare e un apprendimento sostenibile" ha ottenuto l'Attestato di buona pratica territoriale per un'Italia più sostenibile 2025, assegnato dall'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS).

Questo riconoscimento premia l'impegno scientifico e sociale dedicato alla promozione dello sviluppo sostenibile a livello locale, frutto del lavoro dell'intera equipe coordinata da Gina Chianese e composta da Barbara Bocchi e Martina Babbo del Dipartimento di Studi Umanistici, oltre a Valentina Novak e Barbara Chiarelli del Dipartimento di Ingegneria e Architettura. L'iniziativa è stata inclusa tra le 30 buone pratiche selezionate per il Rapporto Territori 2025 e rappresenta la fase conclusiva del progetto di ricerca biennale "Ecosistema educativo diffuso: reti connettive fra scuola e città". Il progetto ha coinvolto una rete di otto scuole nel territorio del Friuli Venezia Giulia, con il supporto finanziario della Fondazione Pittini e della Cassa di Risparmio di Trieste.

Attraverso un processo di progettazione partecipata che ha coinvolto scuole e differenti stakeholder locali, come tavoli tecnici comunali, educatori e famiglie, la ricerca ha avviato una riqualificazione sia pedagogica che architettonica degli spazi scolastici e dei territori limitrofi. Tale intervento si è basato sugli Obiettivi di sviluppo sostenibile, con l'obiettivo di costruire un ecosistema educativo diffuso tra la scuola e il territorio. Il risultato ottenuto evidenzia l'importanza della co-progettazione partecipata e della riqualificazione architettonico-pedagogica come elementi chiave per promuovere ambienti d'apprendimento e di vita sostenibili e inclusivi. Viene quindi confermata la necessità di azioni sistemiche condivise, che vedano il coinvolgimento di università, scuole, imprese sociali ed enti territoriali.

Oltre al riconoscimento dell'ASviS, l'esperienza sarà documentata nel volume "Le Buone Pratiche dei territori 2025/2026", che verrà presentato a Roma l'11 dicembre con l'obiettivo di dare maggiore visibilità a livello nazionale alle iniziative selezionate.

Ultimo aggiornamento: 22-10-2025 - 10:31
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