Progetti Attivi



Responsabile: BRUNO CALLEGHER
Durata: 10/03/2022 - 31/12/2022


Responsabile: ELISABETTA VEZZOSI
Durata: 14/02/2022 - 30/06/2024


Responsabile: LAURA PELASCHIAR
Durata: 01/01/2022 - 31/12/2022


Responsabile: PAOLA CRISMA
Durata: 31/07/2019 - 29/06/2023

SCADENZA PROROGATA AL 29/06/2023.

ll progetto esplora il ruolo del contatto come catalizzatore del mutamento sintattico; l'unità di Trieste si concentra sul contatto tra inglese e scandinavo nell'Inghilterra medievale. Combinando l'analisi formale delle varietà coinvolte con strumenti di cladistica computazionale, si propone di misurare la distanza sintattica tra inglese antico, inglese medio e lingue scandinave medievali, contribuendo così al dibattito sulla presunta eccentricità dell’inglese rispetto al germanico occidentale.

 

NELLA FOTO: il monastero di Lindisfarne, dove è stato prodotto un preziosissimo manoscritto con glosse in northumbrico.

 



Responsabile: LUIGI GUI
Durata: 12/02/2019 - 19/08/2023

La ricerca è parte di un progetto PRIN che coinvolge le università di Trento, Bolzano, Trieste e della Calabria.

In particolare l'unità di ricerca di Trieste affronta il tema della genitorialità in condizioni di povertà. Come essere genitori in precarietà economica? L’obiettivo è cogliere la prospettiva dei genitori considerati “poveri”, per conoscere e valorizzare le strategie che adottano per sostenere il loro impegno di madri e di padri. Parallelamente si esplorano il punto di vista e le rappresentazioni degli assistenti sociali che lavorano con questi genitori. Facendo interagire diverse prospettive, vorremmo poter rileggere le modalità interattive tra le famiglie e il sistema dei servizi, in particolare nella concretezza dell’azione degli assistenti sociali. L’intento è quello di costruire conoscenza utile ai professionisti e ai servizi che interagiscono nei processi di aiuto a sostegno delle famiglie.

 

La ricerca si svolge in tre fasi. Nella prima si  raccolgono interviste agli assistenti sociali di diverse aree nel territorio nazionale. Nella seconda fase le interviste coinvolgono genitori che affrontano situazioni di difficoltà economica. Nella terza fase l’obiettivo è quello di condividere i risultati emersi con gli operatori dei servizi che parteciperanno alla ricerca, facendo interagire il punto di vista dei ricercatori e dei professionisti in incontri di gruppo, costruendo occasioni di formazione. L’approccio metodologico, di tipo qualitativo, segue le linee della Grounded theory.



Responsabile: GUIDO ABBATTISTA
Durata: 06/02/2019 - 18/09/2023

FIN.MIUR 135.000EURO




Responsabile: LUIGI GUI
Durata: 01/10/2018 - 31/12/2023

La ricerca indaga sulle potenzialità di cambiamento positivo di adolescenti e giovani adulti seguiti dai servizi sociali del Ministro della Giustizia e di Amministrazioni comunali per la loro condizione di difficile integrazione sociale, attraverso l’esperienza dei “Lunghi cammini”.

I “lungli cammini” rappresentano un particolare e innovativo intervento socio-educativo, attraverso lunghi percorsi di cammino a piedi, nella relazione quotidiana di affiancamento "uno a uno" con un adulto educatore-accompagnatore e il monitoraggio a distanza di un'équipe psico-sociale.

La ricerca, di carattere esplorativo con metodologie qualitative, si è svolta attraverso interviste in profondità e analisi documentale su quatto esperienze avviate dall’associazione italiana Lunghi Cammini nel Cammino di Santiago.


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